I segreti della colorazione in stile anime
- Britney Mizumi
- 25 nov 2022
- Tempo di lettura: 2 min
Ecco tutti i segreti della colorazione in stile ANIME
Gli ANIME sono i cartoni animati giapponesi, diminutivo di "animation ". La particolarità di questo stile di colorazione è sicuramente la brillantezza delle tinte e le ombre nette che creano un grande contrasto.
Sono molte le tecniche per colorare un personaggio ANIME, la più diffusa è la colorazione digitale. E' consigliabile però che un autore alle prime armi impari a padroneggiare la colorazione a mano per accrescere le proprie abilità artistiche.
Tra le colorazioni tradizionali più usate dagli autori giapponesi troviamo i marker a base d'alcool che garantiscono risultati del tutto simili alla colorazione digitale, ma sono molto costosi.
Ora è il momento di scoprire come colorare un personaggio in stile ANIME:
1. Procuratevi il materiale che preferite: pennarelli, acquerelli, matite colorate o un computer con il software di fotoritocco che preferite; tenete a mente che ognuno di questi elementi ha le proprie caratteristiche e questo influirà sull'effetto finale del disegno.
2. Colorate con tinte piatte e in modo uniforme tutto il personaggio, facendo attenzione a non uscire dai margini del disegno, usate colori molto vivaci
3. Usate un colore più scuro rispetto al colore di base per le ombre che devono avere contorni ben precisi (evitate quindi gradazioni di colore ), ricordate sempre di stabilire dove sarà la fonte di luce per poter ottenere effetti realistici. Potete servirvi di un manichino che posizionerete in vari modi rispetto alla fonte luminosa così da osservare il comportamento di luci e ombre sul manichino in ogni angolazione
4. Potete aggiungere anche effetti di luce, ad esempio sui capelli, in questo caso userete un colore più chiaro del colore base. Se decidete di aggiungere questo tipo di effetto ricordate di pianificarlo sin dall'inizio, magari segnando le zone riservate agli effetti di luce in matita.
5. Se avete scelto di colorare il vostro personaggio con un software di fotoritocco è indispensabile saper padroneggiare i livelli. I livelli sono l'equivalente digitale dei fogli di acetato usati in animazione, sono trasparenti e si sovrappongono l'uno a l'altro lasciando trasparire il contenuto del livello precedente. Solitamente si creano quattro livelli: uno per la lineart (contorno del disegno), il secondo per i colori base, il terzo per le ombre e infine il quarto dedicato alle luci.

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